Il vescovo Gianfranco Agostino ha provveduto nelle scorse settimane, dopo aver consultato il Capitolo, ad inserire nel Capitolo della Cattedrale due nuovi membri effettivi, nelle persone di don Fabio Franchetto, Cancelliere vescovile e delegato per il Diaconato permanente in diocesi, e di don Antonio Guidolin, direttore dell’Ufficio per la Pastorale della salute e delegato vescovile per il Ministero della consolazione.
Accanto a loro, il Vescovo ha nominato canonico onorario don Giorgio Riccoboni, parroco della Cattedrale e delegato vescovile per la stessa Cattedrale.
La cerimonia di investitura e insediamento dei nuovi canonici avverrà nel corso dei Vespri della Solennità dell’Epifania presieduti da mons. Vescovo, alle ore 17.00.
Il Capitolo della Cattedrale, che in tempi antichi ha avuto rilievo anche nel governo della diocesi, ha ora cura di quanto resta del sorprendente patrimonio archivistico, librario e artistico accumulato nei secoli, testimonianza di prima mano della vita della nostra Chiesa e della cultura di cui il Capitolo è stato attivo protagonista. Negli ultimi anni questo patrimonio, grazie al lavoro paziente e intelligente di don Giuseppe Benetton, coadiuvato da gruppi di studenti dei licei cittadini, nell’ambito delle attività di “alternanza scuola-lavoro”, è stato messo progressivamente in rete, a disposizione di studiosi di tutto il mondo che continuano ad attingervi percorrendo i sentieri degli antichi documenti, come un filo conduttore e una chiave per giungere a meglio comprendere gli esiti culturali e sociali del nostro tempo. Si scopre così che Treviso, pur piccola e periferica rispetto ai grandi centri della cultura europea, non è stata priva di una sua vivacità e originalità, segnatamente nell’ambito musicale, conservando l’archivio capitolare testi e spartiti autografi di maestri della Cappella del Duomo dal ‘400 in poi.
Negli ultimi mesi, una nuova organizzazione del lavoro nell’archivio e nella biblioteca, con la responsabilità di archivista/bibliotecario affidata al prof. Claudio Favaretto, fa sperare in un servizio ancora più puntuale a quanti chiedono di accedere a queste due antiche e prestigiose istituzioni.
Attualmente al Capitolo è assegnato il compito della preghiera corale: le Lodi che vengono celebrate quotidianamente nei tempi forti, insieme con la celebrazione mattutina dell’Eucaristia nella Cripta della Cattedrale. Mentre l’Ufficio delle Letture e il canto dei Vespri, nelle domeniche, si celebrano nel presbiterio della Cattedrale. Negli altri tempi liturgici i canonici assicurano la celebrazione quotidiana della messa delle ore 8.30 nella Cripta della Cattedrale.
Ai confratelli che entrano ora, come effettivi o come onorario nel Capitolo, i canonici esprimono sentimenti di fraternità e la gioia di averli compagni nella preghiera nella Chiesa madre della diocesi.
mons. Giuseppe Rizzo, presidente del Capitolo della Cattedrale