Intervenendo il 7 giugno scorso a un Simposio sul Concilio di Nicea, papa Leone XIV ha sottolineato: «Attraverso il dialogo teologico e con l’aiuto di Dio, otterremo una migliore comprensione del mistero che ci unisce».
I 318 vescovi radunati in quell’antico concilio, di cui quest’anno celebriamo il 17° centenario, cercarono infatti di fissare in parole umane la fede in Gesù, che non può essere considerato un Dio minore, come altri dicevano, ma è veramente «unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli, Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre».
È la proposta in cui credono le tre diocesi di Belluno-Feltre, Treviso e Vittorio Veneto, che impegnano risorse umane ed economiche perché anche sul territorio del Veneto orientale ci siano questi due istituti di formazione universitaria, collegati con la Facoltà teologica del Triveneto.
Ora il nuovo anno accademico è alle porte.
Dal 25 agosto sono ripresi i colloqui per l’iscrizione al nuovo anno: si può fissare l’appuntamento con i rispettivi direttori, telefonando in Segreteria negli orari di apertura (0422 324835).
All’interno dei rispettivi siti (www.issrgp1.it e www.itigt.it) si possono consultare il calendario e l’orario delle lezioni per il 2025-2026.
Sempre nei siti è possibile farsi un’idea dell’offerta formativa declinata nei vari cicli di studio, che per l’ISSR prevedono un ciclo di Baccalaureato in Scienze Religiose (che nell’ordinamento italiano corrisponde alla laurea breve) e un successivo ciclo di Licenza in Scienze Religiose (che corrisponde alla laurea magistrale), mentre per l’ITI un ciclo unico quinquennale di Baccalaureato in Teologia.
Treviso, 28 agosto 2025

